Carrara, la sua casa va all’asta: imprenditore si uccide

Giuseppe Pensierini, imprenditore edile di Carrara, 61 anni, si è tolto la vita dopo che la sua casa è andata all’asta, in seguito ai debiti a cui non era riuscito a far fronte. Pensierini ha lasciato una lettera alla moglie in cui spiega il tragico gesto. L’imprenditore si è impiccato con una corda all’interno della casa che aveva costruito lui stesso. Sulla tragedia è intervenuto Dino Sodini, presidente della Camera di Commercio di Carrara: “Quando un imprenditore arriva a togliersi la vita perché la sua casa va all’asta, dopo che ha speso la sua esistenza costruendola mattone dopo mattone, significa che la società non lo ha aiutato abbastanza per evitare un gesto così estremo e allo stesso tempo lucido. Come Camera di Commercio di Massa Carrara valuteremo, e coinvolgerò le associazioni di categoria del territorio in questo
progetto, la possibilità di attivare uno sportello dedicato agli imprenditori in difficoltà: uno spazio di ascolto dove chi fa impresa non sarà più lasciato solo e dove esperti, psicologi, imprenditori li aiuteranno a trovare soluzioni”.

arpe_romaPROBLEMI DI CONDOMINIO? L’ARPE LI RISOLVE CON SOLI 8 EURO AL MESE. CONSULENZE TECNICHE-LEGALI-FISCALI GRATUITE PER TUTTO L’ANNO

 

 

Articoli Correlati